venerdì 5 marzo 2010
POESIA DALL'IRAN: FORUGH FARROKHZAD
Io parlo dall'estremità della notte
Dall'estremità della tenebra
dall'estremità della notte
io parlo
Se verrai a casa mia, oh mio caro
portami una luce
e una piccola finestra
per guardare
la stradine affollata e felice.
(Dono, tratto da E' solo la voce che resta, traduzione di Faezeh Mardani, Aliberti 2009)
Dall'estremità della tenebra
dall'estremità della notte
io parlo
Se verrai a casa mia, oh mio caro
portami una luce
e una piccola finestra
per guardare
la stradine affollata e felice.
(Dono, tratto da E' solo la voce che resta, traduzione di Faezeh Mardani, Aliberti 2009)
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