giovedì 20 ottobre 2011

CAPITALISMO TOSSICO


Capitalismo, crisi economica, crisi del sistema capitalistico.
Oggi Marco Bertorello, autore di Capitalismo tossico insieme a Danilo Corradi, propone una "ristrutturazione" per reinventare o meglio inventare un sistema nuovo.
Scrive a questo proposito, Vladimiro Giacché su Liberazione il 21/07/2011, recensendo il libro edito da Alegre: Il problema è che a questa crisi, che ha posto in luce con straordinaria chiarezza l'incapacità di autoregolazione del capitalismo, non ha corrisposto un riequilibrio dei poteri dal privato verso il pubblico: lo Stato ha accettato di fare il maggiordomo. È stata così possibile quella che Slavoj Zizek chiama "la spoliticizzazione della crisi": le scelte di violenta ristrutturazione delle imprese, e adesso di drastica riduzione dei servizi offerti dallo Stato, vengono così presentate non come scelte di classe, ma come risposte tecniche e necessarie. Ma è proprio questo assunto che deve essere rovesciato praticamente. In che modo? Facendo emergere "nuove rigidità con cui quelle dominanti dovranno fare i conti", ricostruendo un pensiero e una volontà popolare radicalmente antagonistici. È un compito difficile. Ma - come ci ricorda Riccardo Bellofiore nella preziosa postfazione che chiude il volume - "o la sinistra recupera il senso dell'utopia, il senso della possibilità contro il senso della realtà, o è un morto che cammina".

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