Un appassionante viaggio tra sapori, colori e umori dell'estremo oriente. Un racconto impressionista, come un reportage fotografico, che al riparo da qualsiasi velleità didattica alterna gustosi anedoti e sapienti tocchi di colore locale. Una succulenta odissea, anche gastronomica, attraverso la penisola malese fino al cuore di una cina ancora vietata agli occidentali, che intrattiene e avvicina il lettore a un mondo lontano, diverso, enigmatico e continuamente affascinante.
(Giacarta & il palazzo dei sapori accumulati di Patrick Boman, Excelsior 1881, traduzione di Riccardo Bentsik).
Nessun commento:
Posta un commento