giovedì 24 aprile 2014
LETTURE RESISTENTI
Brevi, intensi, di recente pubblicazione: buoni consigli per leggere e rileggere la Resistenza
- UOMINI E COMANDANTI di Giulio Questi, edito da Einaudi: come commenta Sergio Luzzato "I suoi partigiani hanno la sovrana piccolezza dei personaggi di Gogol e la dubbia grandezza degli eroi di Tarantino. Attraverso la sua voce di novantenne, la letteratura della Resistenza rinasce a nuova vita".
- UN AMORE PARTIGIANO di Mirella Serri, edito da Longanesi: una ricostruzione che rivede la storia, sullo sfondo le drammatiche giornate che precedono la fine della guerra, e una vicenda che rappresenta una ferita ancora aperta nella Resistenza.
- DIARIO PARTIGIANO di Ada Gobetti, edito da Einaudi: pubblicato nel 1956, un libro di lotta, coraggio, passione e speranza, scritto da Ada Prospero, vedova di Piero Gobetti, martire del primo antifascismo italiano.
- L'INVERNO DI DIEGO di Roberto Baldazzini, edito da Fandango: una graphic novel in quattro quadri per raccontare la Resistenza
- LA GUERRA NON ERA FINITA, di Francesco Trento, edito dal Laterza: Milano 1945, i giovanissimi partigiani della Volante Rossa impegnati in una lotta senza quartiere contro i rinati gruppi neofascisti.
- MA IL MITO SONO IO di Laura Artioli, edito da Aliberti: la sotira e le sotire di Lucia Sarzi, attrice e partigiana, antifascista per indole e vocazione.
- ERAVAMO FATTE DI STOFFA BUONA, a cura di MT Sega, edito da Nuovadimensione: donne e Resistenza in Veneto. Non ci sono solo madri, ma anche ragazze e perfino bambine in quel movimento di rigetto di un regime violento e di una cultura di morte.
- GIOVANNI E NORI, di Daniele Bianchessi, edito da Laterza: partigiano lui, Giovanni Pesce comandante responsabile dei Gap di Torino e Milano, partigiana lei, Onorina Brambilla, ufficiale di collegamento, torturata nel carcere di Monza e deportata nel campo di Bolzano.
Buon 25 aprile!
- UOMINI E COMANDANTI di Giulio Questi, edito da Einaudi: come commenta Sergio Luzzato "I suoi partigiani hanno la sovrana piccolezza dei personaggi di Gogol e la dubbia grandezza degli eroi di Tarantino. Attraverso la sua voce di novantenne, la letteratura della Resistenza rinasce a nuova vita".
- UN AMORE PARTIGIANO di Mirella Serri, edito da Longanesi: una ricostruzione che rivede la storia, sullo sfondo le drammatiche giornate che precedono la fine della guerra, e una vicenda che rappresenta una ferita ancora aperta nella Resistenza.
- DIARIO PARTIGIANO di Ada Gobetti, edito da Einaudi: pubblicato nel 1956, un libro di lotta, coraggio, passione e speranza, scritto da Ada Prospero, vedova di Piero Gobetti, martire del primo antifascismo italiano.
- L'INVERNO DI DIEGO di Roberto Baldazzini, edito da Fandango: una graphic novel in quattro quadri per raccontare la Resistenza
- LA GUERRA NON ERA FINITA, di Francesco Trento, edito dal Laterza: Milano 1945, i giovanissimi partigiani della Volante Rossa impegnati in una lotta senza quartiere contro i rinati gruppi neofascisti.
- MA IL MITO SONO IO di Laura Artioli, edito da Aliberti: la sotira e le sotire di Lucia Sarzi, attrice e partigiana, antifascista per indole e vocazione.
- ERAVAMO FATTE DI STOFFA BUONA, a cura di MT Sega, edito da Nuovadimensione: donne e Resistenza in Veneto. Non ci sono solo madri, ma anche ragazze e perfino bambine in quel movimento di rigetto di un regime violento e di una cultura di morte.
- GIOVANNI E NORI, di Daniele Bianchessi, edito da Laterza: partigiano lui, Giovanni Pesce comandante responsabile dei Gap di Torino e Milano, partigiana lei, Onorina Brambilla, ufficiale di collegamento, torturata nel carcere di Monza e deportata nel campo di Bolzano.
Buon 25 aprile!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento