martedì 31 marzo 2015

ILIADE



Si può aprire uno scatolone di libri e invaghirsi della prima copertina che appare? e si può mettersi a leggere, ancora accovacciata accanto al cartone sballato? leggere ad alta voce!
Beh sì, succede quando la copertina è di Desideria Guicciardini e il libro è Iliade, raccontata da Nicola Cinquetti (Lapis edizioni).
Dopo l'Odissea, uscita un anno fa, è arrivata in libreria anche l'Iliade.
Non mi oppongo, cedo al fascino del racconto e mi perdo nel mare color del vino.
Ritrovo l'odioso Agamennone, il forte Achille, il coraggioso Ettore, il folle Diomede...

martedì 17 marzo 2015

IL TITOLO E' L'ULTIMA COSA

“Spesso le parole vengono usate a casaccio,
senza pensare al loro significato, senza amarle.
Io posso capire che non si amino le persone.
Nella maggior parte dei casi è tempo sprecato.
Ma non amare le parole è un imperdonabile delitto.” 


“Ma chi le inventa, le barzellette?”
Una domanda nient’affatto retorica, come scopre a sue spese il giovane Tommaso Sarvignan, neolaureato assunto in un misterioso ente ministeriale, l’Ufficio Aneddotica, deputato alla creazione e alle diffusione delle barzellette.
Ma siamo ancora all'inizio e saranno molti i segreti con cui Tommaso dovrà fare i conti. Come funziona l’Anecdotomatic, la  macchina creatrice di barzellette che si trova nei sotterranei del Ministero? Che rapporti ha con il passato della sua famiglia? E soprattutto, chi si cela dietro la criminosa diffusione di barzellette “abusive” che gli ispettori del ministero continuano a raccogliere nei bar, nelle scuole e nelle botteghe di barbiere?
Scottanti interrogativi a cui bisognerà dare una risposta, ma niente paura: provvederà l'investigatore Pepe Salvado, fatto venire apposta dalla Spagna, e Tommaso si troverà ad affiancarlo nelle indagini. Almeno finché i sospetti di Salvado non si appunteranno su Melissa, la frizzante sceneggiatrice teatrale di cui Tommaso è follemente innamorato... Tra colpi di scena, vita d’ufficio, un omicidio irrisolto da vent’anni e un gatto dal nome che si allunga sempre più, un giallo utopistico e metafisico, umoristico e surreale.

In libreria, giovedì 19 alle 18,30 gli autori Claudia Maschio e Dario Giansanti.

sabato 14 marzo 2015

APPUNTAMENTO CON LA NASCITA



Il momento della nascita torna in libreria con un libro edito da Carocci dal titolo Fisiologia della nascita. Dai prodromi al post partum. L'opera nasce dall'esperienza clinica e di formazione nei corsi per ostetriche e medici tenute delle autrici, e vuole cercare di proporre un linguaggio sulla nascita che non sia soltanto medico, ma coniughi mani, cervello e cuore per riproporre la normalità del parto fisiologico, la donna partoriente non come paziente ma come soggetto sano di fronte ad una funzione naturale. 

Con l'occasione Pagina dodici venerdì 20 marzo alle 18,30 ospita
Debora Balestrieri,
responsabile della sala parto dell'ospedale di Borgo Trento
e le autrici
Roberta Spandrio ostetrica
Anita Regalia ginecologa
Giovanna Bestetti psicopedagogista.

Vittorio Basevi fa gli onori di casa

mercoledì 11 marzo 2015

PEDRO LEMEBEL

El dia de Pedro Lemebel


Pedro Lemebel, nato a Santiago del Cile all'inizio degli anni '50 da una famiglia umile e povera, terminati gli studi e i corsi universitari in Arti applicate, dopo una deludente esperienza da insegnante, decide di dedicarsi alla letteratura e al teatro, difendendo con forza e determinazione la sua 'differenza', l'importanza della coscienza, delle idee, della libertà di essere, il diritto alla vita, alla libertà sessuale.
Comunista, gay, frequentatore degli 'ultimi', con l'amico e collega Francisco Casas fonda Las Yeguas del Apocalipsis. E' il 1987 e il duo artistico confeziona performances provocatorie, all'avanguardia, improvvisate in luoghi conformisti e paludati conquistando fama e diventando a tutti gli effetti controproposta culturale.
L'amicizia e la stima dello scrittore Roberto Bolano fanno sì che la sua opera varchi i confini nazionali e arrivi in Spagna (non a caso a Barcellona, per la casa editrice Anagrama): è la prima traduzione all'estero, con Loco afàn: Crònicas del sidario, una antologia di racconti che denuncia l'emarginazione dei travestiti. E' il 1999, è l'inizio dalla sua fama internazionale.
Personaggio amatissimo dalla comunità omosessuale internazionale e dalla sinistra cilena, Lemebel porta alla luce il Cile sommerso con le sue cronache urbane, pubblicate sui giornali dell’opposizione, come «Página Abierta» e «The Clinic», oppure trasmesse quotidianamente da Radio Tierra.
Lo stile poetico e denigratorio al tempo stesso, irriverente e barocco seppure molto raffinato, la mescolanza di realtà e finzione, la magistrale caratterizzazione dei personaggi, l'ironia e la crudezza, rendono le sue opere originali, vivaci e affascinanti.
Il 23 gennaio 2015 Pedro Lemebel, da tempo malato, si spegne a Santiago.
La stampa cilena riporta:
El deceso del autor de "De perlas y cicatrices" fue lamentado por el mundo de las artes, de la política y por la Presidenta Michelle Bachelet, quien destacó que "Pedro fue un creador incansable, un luchador social, un defensor de la libertad, y una voz que nunca se apagó representando a los olvidados, a muchos que se sienten huérfanos en un país que no los representa y no los acoge"
Lascia i suoi capolavori, fra i quali il romanzo Ho paura, torero e i racconti di Baciami ancora, forestiero pubblicati in Italia da Marcos y Marcos.
Oggi, 11 marzo, 25° anniversario della fine della dittatura di Pinochet, tanto contrastata da Lemebel, la giornata è dedicata a lui, Pedro Lemebel.


Hablo por mi diferencia
defiendo lo que soy
Y no soy tan raro
Me apesta la inJusticia
Y sospecho de esta cueca democràtica
Pero no me hable del proletariado
Porque ser pobre y maricòn es peor
Manifesto, Pedro Lemebel 1986


Pagina dodici, per Pedro Lemebel, ascoltando Victor Jara.





martedì 10 marzo 2015

MAHABHARATA

Meravigliosa avventura in India, fra guerrieri, dei, eroi, donne affascinanti...

Il Mahabharata, il più importante poema epico dell'India (insieme al Ramayana), il testo sacro fondamentale della religione induista è "tradotto" ora in graphic novel.
Datazione non certa, essendo un tempo trasmesso oralmente, variazioni locali, conseguenti agli aggiustamenti regionali, non cambiano l'imponente corpus centrale del Mahabharata, il suo ricco contenuto filosofico, etico e culturale e la sua posizione all'interno della letteratura sanscrita classica e dell'intera letteratura mondiale.
In libreria il primo capitolo, I Pandava, con la cura di Alvaro Enterria, le grafiche di Gol (edizioni Laksmi).
Assolutamente una gustosa lettura. Buon appetito, a grandi e piccini


giovedì 5 marzo 2015

BULGARIA: donne che scrivono romanzi

Oggi vi presento ZDRAVKA EVTIMOVA.
Scrittrice bulgara di Pernik, città che sorge su un antico insediamento tracio fondato circa nel IV secolo a.C. per poi diventare, alcuni secoli dopo, possedimento romano.

Romanzo al femminile, "Sinfonia" (Controluce edizioni, con la traduzione di Francesca Sammarco) ha per protagoniste quattro donne, le cui vite propongono un affresco della società bulgara contemporanea.
Mi direte che vado a cercarle con il lanternino, le mie donne della letteratura. Forse sì, ma... sono tanto affascinanti!

mercoledì 4 marzo 2015

SUSAN ABULHAWA: il nuovo romanzo palestinese

LA DONNA DI OGGI E'...
Anche oggi protagonista è una donna: SUSAN ABULHAWA.
Vi ricordate "Ogni mattina a Jenin", pubblicato in Italia nel 2011? Il romanzo raccontava la storia della Palestina intrecciata alle vicende di una famiglia che diventa simbolo delle famiglie palestinesi. Sessant'anni di storia e di vita, attraverso gli episodi che hanno segnato la nascita di uno stato e la fine di un altro.
Ecco adesso è arrivato in libreria fresco di stampa il secondo libro dell'autrice palestinese: "Nel blu tra il cielo e il mare" (Feltrinelli, con la traduzione dall'inglese di Silvia Rota Sperti). Sono gli occhi di un bambino, Kemal (in Ogni mattina a Jenin era una bambina, Amal) a raccontare un'altra storia familiare, una storia di donne, di resistenza, di dolore, in cui l'aspetto autobiografico non è del tutto mascherato

MOSCA: L'EROICA DIFESA

Era l'inverno del 1941-1942 e Ruggero Grieco era a Mosca, in prestito alla radio russa.
"Attenzione! Attenzione! Qui parla Mosca. E' Mosca che parla..."
Dopo il discorso di Stalin diretto ai soldati e ai cittadini sovietici all'alba del 3 luglio 1941, l'attenzione del mondo si spostò su Mosca: "tutti i pensieri, tutte le speranze dei patrioti, dalla Francia alla Norvegia all'Italia alla Jugoslavia alla Grecia alla Cina, furono rivolti a Mosca".
Grieco era là, in mezzo alla popolazione della capitale sovietica, e racconta L'eroica difesa di Mosca (PGreco editore)

martedì 3 marzo 2015

IRIGARAY E L'OSPITALITA'


"Ci sono culture in cui l'ospitalità non è un problema, ma una pratica quotidiana, un modo di essere al mondo, una declinazione della vita"
Luce Irigaray con "L'ospitalità del femminile" (Il Melangolo editore).

lunedì 2 marzo 2015

GRETA PANETTIERI: una bella scoperta

Fine settimana di rivelazioni (e conferme).
Mi piace scoprire una storia, una vita o un personaggio attraverso la forma narrativa.
La scelta di sabato sera era caduta su una donna, che propongo come prima lettura della settimana dedicata alle donne.
Lei si chiama Greta Panettieri. Con le grafiche un'altra donna, Jasmin Cacciola, per le Edizioni Corsare, pubblica Viaggio in jazz in cui racconta se stessa, la sua passione per la musica, il jazz, l'esperienza newyorkese, il ritorno in Italia.
Un cd audio dal titolo Under control arricchisce la storia e fa conoscere la sua splendida voce.