Il primo romanzo di Antonella Cilento che ho letto è stato Neronapoletano. Era in 2004.
Il 18 marzo alle 18,30 sarà ospite di Pagina dodici, per presentare La Madonna dei mandarini (NN editore)
Antonella Cilento, nata a Napoli
nel 1970, inizia a scrivere giovanissima per “Il Mattino” di
Napoli, con il quale tuttora collabora, dedicandosi pure giovanissima
alla narrativa, ottenendo nel 1997 la segnalazione al Premio Calvino
per gli esordienti.
I successi letterari si susseguono:
nel 1998 è finalista al Premio Calvino, nel 1999 vince il Premio
Pier Vittorio Tondelli, e via via di premio in premio arriva fra i
finalisti del Premio Strega nel 2014 e nello stesso anno vince il
Premio Boccaccio con Lisario o il piacere infinito delle donne
(Mondadori).
Del 2015 sono Bestiario napoletano,
edito da Laterza (dove le categorie umane e animali che abitano
Napoli, nel tempo e nello spazio, prendono forma in una girandola di
tipologie, dove i riti antichissimi di una città eterna accompagnano
il lettore dentro e oltre i tanti luoghi comuni della napoletanità e
di quell’umanità speciale che da sempre la abita. ) e La madonna
dei mandarini, edito dalla promettente NN editore (un romanzo breve,
che racconta il mondo della solidarità e del volontariato, nei suoi
aspetti caritatevoli e nei suoi lati oscuri, attraverso personaggi
semplici, tragici, sfrontati, ironici).
I suoi libri sono tradotti in
inglese, francese, spagnolo, tedesco.
Vanta diverse collaborazioni con
numerose testate (L'indice dei libri, Corriere del Mezzogiorno,
Corriere della sera, Grazia, Marie Claire, Il Sole 24ore, Il
Riformista, Panorama Travel).
Scrive testi teatrali
(sceneggiature da testi di A.M. Ortese, Elsa Morante, Ian McEwan,
Jean Jenet...) e collabora a programmi di Radio Rai.
Si occupa di scrittura creativa,
organizzando incontri, laboratori e corsi. Sull'argomento scrive, con
Piedimonte nel 2000 Scrivere. Guida ai mondi della parola scritta.
Dal 1993 il suo progetto
LALINEASCRITTA (www.lalineascritta.it) propone corsi di formazione
alla scrittura, arricchendosi anche di laboratori on-line.
Da quattro anni ha ideato e
organizza STRANE COPPIE, in collaborazione con Institut Français de
Naples, Goethe Institut, Instituto Cervantes.
I suoi libri:
Il cielo capovolto (Avagliano 2000)
La lunga notte (Guanda 2002)
Non è il paradiso (Sironi 2003)
Neronapoletano (Guanda 2004)
L'amore quello vero (Guanda 2005)
Napoli, il mare luccica (Laterza
2006)
Isole senza mare (Guanda 2009)
Asino chi legge (Guanda 2010)
La pura della lince (Rogiosi 2012)
Lisario (Mondadori 2014)
Bestiario napoletano (Laterza,
2015)
La Madonna dei mandarini (NN
editore 2015)
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