Ventisette ossa,
trentacinque muscoli,
circa duemila cellule nervose
in ogni polpastrello delle nostre cinque dita.
E' più che sufficiente
per scrivere Mein Kampf o Winnie the Pooh.
(La mano, in Basta così di Wislawa Szymborska, traduzione di Silvano de Fanti, Adelphi 2012)
Da Adelphi è appena uscita questa deliziosa raccolta di frammenti di Wislawa Szymborska. Un omaggio alla poetessa polacca, premio Nobel per la letteratura nel 1996, nato dagli sforzi congiunti delle due persone a lei più vicine in ambito professionale, Michal Rusinek e Ryszard Krynicki. Un ultimo emozionante commiato, pubblicato postumo.
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