mercoledì 9 marzo 2016

ARE WE HUMAN con LA STRADA COLLETTIVA

All'interno della ricca rassegna ARE WE HUMAN 2015-2016:
LA STRADA COLLETTIVA
di Francesca Proia, Anastasia Mostacci, Adele Cacciagrano. 
Il Vicolo Editore, collana: “Le Ricordanze”. Introduzione di Hshewa Sinbeauti, Luigi De Angelis. Postfazione di Marisa Zattini. Anno di pubblicazione: maggio 2015



Incontro in compagnia delle autrici e della prof.ssa Chiara Zamboni venerdì 11 marzo alle 18,30 in libreria.

«La strada collettiva è un progetto per il quale ho coinvolto undici artisti, provenienti da ambiti eterogenei, nella formazione di una micro comunità del sogno guidato, per sette giorni. (...) Sono stati predisposti due ambienti. Il primo, dedicato alla sperimentazione del sogno lucido, è stato preparato con una trapunta bianca che copriva l’intera superficie del pavimento. In un cerchio avevo disposto dodici lettini neri, di stoffa imbottita. Ogni lettino aveva un piccolo cuscino nero e uno grande cilindrico. (...) Al centro del cerchio, un giovane ulivo, cui ho attribuito un potere riverberante delle energie che si sarebbero addensate attraverso il lungo sostare insieme in forma di cerchio. Infine un grande cartello con la scritta DO NOT SLEEP. Attiguo a questo spazio, un secondo luogo predisposto per il riposo, il dialogo, la scrittura. Qui la scritta in grande, YOU ARE DREAMING invita a riconsiderare costantemente i confini tra realtà e sogno.» Francesca Proia

Francesca Proia danzatrice, coreografa, autrice. Laureata in Conservazione dei Beni Musicali. Inizia lo studio dello yoga nel 1992. Nel 2000 si diploma insegnante presso EFOA International, dove apprende la metodologia di André Van Lysebeth. Dal 2003 al 2007 è stata danzatrice e assistente alle coreografie per il progetto “Tragedia Endogonidia” di Socìetas Raffaello Sanzio. http://francescaproia.tumblr.com/

Anastasia Mostacci è laureata in filosofia del linguaggio con una ricerca sul corpo nel teatro di Grotowski, seguita da un master nell’ambito della performance, un tirocinio e un lavoro di tesi sul corpo sottile nel lavoro di Francesca Proia.

Adele Cacciagrano è dottore di ricerca in Studi Teatrali e Cinematografici presso Università degli Studi di Bologna. Con Piersandra Di Matteo ha curato per il biennio 2010- 2011 la redazione di “Visioni”, piattaforma critica online legata al Festival Natura Dèi Teatri. Ha ideato e co-curato con Laura Severini la prima edizione del festival Funzione Guerriera (Reggio Emilia, 28 febbraio-2 marzo 2014).https://adelecacciagrano.wordpress.com/

Chiara Zamboni insegna Filosofia del linguaggio all'Università di Verona e collabora con la comunità di filosofia femminile Diotima. Tra le sue ultime pubblicazioni: "Parole non consumate. Donne e uomini nel linguaggio" (Liguori, Napoli 2001), "Pensare in presenza. Conversazioni, luoghi, improvvisazioni" (Liguori, Napoli 2009). Ha inoltre curato: "Maria Zambrano. In fedeltà alla parola vivente" (Alinea ed., Firenze
2002) e "Il cuore sacro della lingua" (Il Poligrafo, Padova 2006).

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